Incontriamo Yankuba al #Meeting19: è venuto per raccontarci la sua splendida storia di riscatto.
Ferdinando è un signore che nel 2014, all’età di 50 anni, si è ritrovato senza un lavoro. Quando lo incontro al #Meeting19, mi racconta dei primi momenti a casa, i momenti più duri.
"Era piccola così".
Alla fine i Compagni di Banco ce l’hanno fatta. Come un fiume in piena hanno attraversato l’Italia dall’estremo nord all’estremo sud per festeggiare i trent’anni del Banco Alimentare.
Il 25 settembre 2015, le Nazioni Unite hanno approvato l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile che si compone di 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) da raggiungere entro il 2030.
Nel 2016, a seguito dell’entrata in vigore della legge 166/2016 (Legge Gadda) contro lo spreco - tra gli altri - di alimenti, è stato sottoscritto un accordo di collaborazione tra Banco Alimentare e la SIMeVeP (Società Italiana di Medicina Veterinaria Preventiva).
Quei minuti infiniti che ti separano dal "tocca a te".
Cerchi sguardi amici nella platea. Come ieri Vittore.
Poi le parole si sciolgono e attraversano il silenzio della sala.
Sono in aeroporto, in rientro dal Banco Alimentare della Calabria e penso a ciò che ho vissuto in queste ore.
"Il cambiamento climatico minaccia di annullare gli ultimi 50 anni di progressi nello sviluppo, nella salute globale e nella riduzione della povertà": questo è l'allarme sull'estrema povertà lanciato dall'australiano Philip Alston, relatore speciale dell'ONU.
Questo il bellissimo discorso che Papa Francesco ha rivolto ai membri e ai volontari della Federazione Europea dei Banchi Alimentari il 18 maggio 2019: