Quest’anno ho partecipato ho partecipato alla colletta alimentare con gli alunni italiani e stranieri di II accoglienza che lo scorso ottobre sono venuti a Roma in udienza privata con papa Francesco.
“È il secondo anno che partecipo, e credo che non sarà l’ultimo. Ognuno ha bisogno di sentirsi utile e di fare qualcosa che a fine giornata lo faccia sentire contento. E compiere un gesto di carità, qualcosa di completamente gratuito, ti fa sentire davvero contento”.
Tra poco ci siamo, come ogni anno la Colletta Alimentare. Stesso supermercato a Milano. Stesso marciapiede, stesso traffico alle spalle. Ne abbiamo viste di tutti i colori; sole, freddo, pioggia, neve. Dentro non c’è posto bisogna arrangiarsi fuori; due tavoli, i gazebo, le scatole.
Sabato 25 novembre ci sarà anche lui davanti ad un supermercato di via Padova con addosso la pettorina gialla. Arriverà come l’anno scorso insieme ai suoi figli ed ad altri confratelli. Mahmound Asfa (a destra nella foto), è il direttore della Casa della cultura musulmana di Milano.
Mi chiamo Ceres Nicoletta sono stata una detenuta per un lungo periodo negli ultimi due anni sono stata detenuta nel carcere di Taranto dove mi e stata data l’opportunità di partecipare alla Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, tra tante detenute hanno scelto me.
Tra vent’anni Rebecca sorriderà ancora. Come sorride oggi che ha vent’anni. Rebecca è una ragazza rom, la sua storia potrebbe riempire le pagine di un romanzo. Ma è tutta roba vera.
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