SICILIA / Agrumi e succhi, la Regione difende il progetto «brick», Il Presidente replica alle accuse di fallimento
Fonte: Giornale di Sicilia ed. Catania
Una riunione tecnica per rendere noti ai sindaci dei comuni a vocazione agrumicola e ai produttori gli esiti dei bandi per il ritiro e la trasformazione di arance in succhi da destinare ad aiuti comunitari.
L'incontro si è tenuto nella sede della presidenza delle Regione a palazzo Esa e vi hanno preso parte il presidente della Regione, Raffaele Lombardo, e l'assessore alle Risorse agricole Elio D'Antrassi.
Secondo ì dati della Regione, sono circa 600 mila i brick di suo chi di arance consegnati nei punti di distribuzione del Banco Alimentare. Per quanto riguarda i pagamenti per gli agrumicoltori sono state ultimate le operazioni di pagamento e ne resta in sospeso una percentuale «fisi0logica bloccata per errata 0 incompleta comunicazione dei dati di pagamento. «Dati alla mano - ha affermato il presidente Lombardo - ripristiniamo la verità a fronte delle informazioni errate che su questi bandi sono state diffuse. Nessun blocco, nessun fallimento, tutt'altro: tutti gli aventi diritto sono stati pagati. Ad oggi, inoltre, sono stati inviati all'ente caritatevole incaricato della distribuzione 582 mila brick. Una iniziativa di grande successo - ha continuato Lombardo - che certamente non rappresenta la soluzione di un problema, che va affrontato organicamente, ma fornisce un contributo importante.»
«Il mercato locale rappresenta urto snodo fondamentale - ha dichiarato D`Antrassi - in Sicilia importiamo agrumi. Occorre strutturare la filiera per evitare questa colonizzazione da parte dei prodotti esteri», [*MCIA*]