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La Fondazione Banco Alimentare Emilia Romagna Onlus desidera ringraziare tutti i volontari, le aziende, le pubbliche amministrazioni, le fondazioni bancarie, le associazioni di categoria, le diocesi ed i privati che nel 2010 hanno sostenuto la sua attività a favore di 117.134 persone bisognose.

Giovedì 25 febbraio alle ore 18.30 presso l’Hotel Gallia a Milano si terrà l'incontro pubblico dal titolo “SUSSIDIARIETÀ, UN ALTRO NOME DELLA LIBERTÀ”, interverrà Marco Lucchini, Direttore della Fondazione Banco Alimentare Onlus, che riporterà l'esperienza del Banco Alimentare come esempio concreto di sussidiarietà. L'evento vedrà anche la partecipazione del consigliere regionale Mario Sala.

Il Banco Alimentare del Friuli Venezia Giulia è un’organizzazione non profit, affiliata alla Fondazione Banco Alimentare, ente morale riconosciuto con D.M. del 31.01.1996.
 
La sede e il deposito operativo sono in Pasian di Prato in via Menazzi Moretti, tel. e fax: 0432-691016.
Ringraziamo per il sostegno:
 
La Regione Friuli Venezia Giulia
La Provincia di Udine
VISITA ALL'OSTELLO DELLA CARITAS DELLA DIOCESI DI ROMA
DISCORSO DEL SANTO PADRE BENEDETTO XVI
Stazione Termini, Via Marsala - Domenica, 14 febbraio 2010

 

 

Cari amici,

Via Papa Giovanni XXIII  17

Frazione Taccona    

20835 MUGGIO' (MB) 

Telefono 039-5972950   Fax 039-5972951

Il responsabile del welfare promuove la campagna "Aiuta l’Italia che aiuta”

È stata presentata ieri mattina, all’Opera Cardinal Ferrari, dal ministro Maurizio Sacconi l’azione italiana nell’ambito dell’Anno europeo della lotta alla povertà e all’esclusione sociale.

Attraverso gli stralci del suo discorso, ecco le azioni che il ministro ha annunciato.

Una Campagna nazionale di comunicazione per affermare il valore pubblico del dono

Associazione Banco Alimentare della Lombardia "Danilo Fossati" onlus

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Editoriale

Quando ho cominciato questa avventura come volontario in Fondazione non avrei potuto certo immaginare di ritrovarmi addosso una responsabilità così grande, che certamente mi onora ma di fronte alla quale mi sento “piccolo, piccolo”.