Siticibo

Dal mese di giugno 2011 è stato attivato anche in Abruzzo e Molise Siticibo, un servizio di recupero quotidiano o settimanale dei prodotti freschi dalle catene dei gruppi:

- Gabrielli (punti vendita di Montesilvano, Roseto degli Abruzzi, Giulianova, Francavilla al Mare, Lanciano, Campobasso e Avezzano;
- Penny Market (punto vendita di Roseto degli Abruzzi);
- Metro (punto vendita di Sambuceto, a San Giovanni Teatino);
- Iperconad (Città Sant’Angelo e Ortona);
- Multicash (punti vendita di Cepagatti, Termoli);
- Sma IperSimply (Pescara);
- GS Spa (L’Aquila);
- Auchan (Cepagatti e Pescara);
- Lidl (Avezzano, Montesilvano, Pescara 3 punti vendita);

per un totale di ventidue punti vendita. Il cibo raccolto viene immediatamente distribuito ad alcuni enti convenzionati.

Da ottobre 2013, grazie alla installazione di una cella frigorifera a -25 gradi, è partita anche la raccolta del prodotto surgelato, che viene donato alle diverse strutture caritative attrezzate per il recupero di questa tipologia di alimenti.

Dal 2016, il servizio è attivo anche nella mensa aziendale di Finmeccanica a L'Aquila.

Ecco gli enti convenzionati serviti da Siticibo:

- Dono di Maria (Giulianova);
- Opera Apostolato (Francavilla al Mare);
- Ass.ne Cittadini insieme (Lanciano)
- Banco di Solidarietà di Campobasso;
- Banco di Solidarietà di Avezzano;
- Mensa Fraterna Tau (L'Aquila);
- Fondazione Caritas Arcidiocesi Pescara Penne (Montesilvano, Pescara, Cepegatti)
- Associazione Red (Termoli)
- Banco di solidarietà della Marsica (Avezzano)
- Caritas San Giovanni Battista (L’Aquila)
- Caritas Madonna dei sette dolori (Pescara)
- Caritas diocesana (Pescara, Montesilvano)
 

Cos'è Siticibo

Siticibo è un progetto ideato nel dicembre 2003 a Milano, sulla spinta della Legge 155/2003, detta del “Buon Samaritano” promossa dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus e la dott.ssa Cecilia Canepa. Cibo cucinato ma non servito, alimenti freschi come frutta e verdura, pane e dolci nel giro di poche ore vengono ritirati e consegnati a mense per i poveri, comunità, centri di assistenza e via dicendo. Il tutto viene effettuato attraverso volontari e una rete logistica di furgoni attrezzati per il trasporto degli alimenti.

Le procedure di sicurezza alimentare, di cui l'organizzazione si è dotata, garantiscono la corretta conservazione degli alimenti ritirati, così come l'integrità e l'appetibilità. Tali procedure, costruite anche grazie alle competenze dei partner donatori di cibo, coinvolgono tutti i soggetti della filiera, donatori, personale del Banco Alimentare, enti caritativi riceventi.

Per le ragioni considerate, Siticibo ha una tripla valenza:
- sociale, in quanto sostegno di persone economicamente in difficoltà;
- economica, perché consente sia agli enti caritativi riceventi di risparmiare le risorse economiche destinate all’acquisto dei beni da distribuire ai propri assistiti, sia alle catene della GDO aderenti di risparmiare i costi di smaltimento rifiuti e di beneficiare degli sgravi fiscali derivanti dalla donazione;
- ecologica, in quanto sostegno della collettività che potrebbe beneficiare di un decremento dei rifiuti stoccati nelle discariche o portati negli inceneritori, rispondendo quindi pienamente alla normative europee, nazionali e regionali che mettono al primo posto per importanza la “Prevenzione della Produzione del rifiuto”.